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Definita da uno dei maestri del Movimento Moderno come “una delle piazze più affascinanti al mondo” e protetta da ben cinque chilometri di mura, la Città Alta di Bergamo (detta Bergamo Alta nel gergo comune) offre uno degli spazi più incredibili da visitare a una sola ora di marcia da Milano.
Bergamo è conosciuta normalmente per il suo aereoporto Orio al Serio e il centro commerciale collegato. Ma occorre distinguere le due cose:

    • La parte Alta (Città alta di Bergamo o Bergamo Alta) rappresenta il borgo antico che, come vedremo, ha origini antichissime e sembra un angolo di Toscana per quanto è bello
    • La parte Bassa (Città bassa di Bergamo o Bergamo Bassa) rappresenta il cuore pulsante della vita commerciale

Origini storiche

Le sue origini sono antichissime e ne abbiamo le prime tracce intorno al V° secolo A C. Anche il suo nome rappresenta un piccolo enigma in quanto non si sa bene quando acquisisce l’attuale nome (in dialetto locale Berghem) e che cosa voglia effettivamente dire.

  • Verso la metà del V° secolo AC vide le incursioni celtice.
  • Nel III° secolo AC la zona geografica su cui sorge venne conquistata dai galli e tutta la zona venne conosciuta come Gallia Cisalpina.
  • A partire dal 223 AC siamo certi di popolazioni abitative stabili data la presenza di forze militare romane nell’area.
  • Nel 49 AC il grande Giulio Cesare concede alla città lo status di “Municipium” cominciando il suo processo di romanizzazione.

Da quì in poi la citta di Bergamo vide parecchie cose che la misero a dura prova: dalle invasioni barbariche, alle Signorie dei Visconti e Malatesta e a diverse lotte intestine.
Pietra miliare nella sua storia è stato divenire parte dello Stato Veneziano nel 1428, dove ci rimase per più di tre secoli e mezzo, fino alla scomparsa della Repubblica di Venezia avvenuta nel 1797.
Divenne allora parte del Regno di Lombardia e Veneto e successivamente al Regno di Sardegna e Savoia, divenuta poi Regno d’Italia.

Cose da vedere
Tutto questo curriculum storico, a partire dalla sua era romana, ha permesso la costruzione di palazzi e mura che possiamo ammirare oggi in una normale passeggiata salutare.
La Città Alta di Bergamo può essere raggiunta in tre maniere diverse: autubus, funicolare e a piedi grazie alla strada che costeggia le mura medievali divenute Patrimonio dell’Umanità.
Arrivati a Piazza Vecchia siete nel punto focale di Bergamo Alta.
Quì potrete ammirare il Palazzo della Ragione e l’antica Torre Civica che, ancora oggi, alle 22 di ogni giorno batte i 100 colpi che annunciavano nel passato la chiusura notturna dei portoni. Sempre in questa piazza potete trovare il Palazzo Nuovo che contiene al suo interno la Biblioteca Civica di Angelo Mai.
Subito alle spalle del Palazzo della Ragione potete trovare il Duomo di Sant’Alessandro, la Cappella Colleoni e la Basilica di Santa Maria Maggiore, accanto alla quale si trova il Battistero che venne eretto da Giovanni da Campione.
Si può passare da Piazza Vecchia alla zona della Basilica attraverso la loggia del Palazzo della Ragione e, mentre passeggiate, guardate il pavimento e troverete l’antica meridiana della città.
Provate poi a dirigervi verso la Torre dell’Orologio e vi troverete a passare davanti alle botteghe tipiche, veri pezzi di “storia” locale.
Raggiungendo la Rocca di Bergamo potrete visitare al suo interno il Museo Storico, mentre ai suoi piedi il Parco delle Rimembranze, eretto in nome dei Caduti della Patria e di forte valenza storica nonchè luogo simbolo della città.
E non è finita, altri punti di interesse sono l’ex convento di San Francesco, che custodisce il Museo Storico di Bergamo e la Biblioteca; il Museo Donizettiano dove sono conservati i cimeli del compositore italiano bergamasco Gaetano Donizetti; il Parco di Sant’Agostino che merita di essere visto e sicuramente l’Accademia Carrara: che contiene 1800 dipinti di artisti vari tra cui Botticelli, Raffaello, Bellini e Pisanello.

Una buona e salutare giornata passata a vedere e apprezzare queste meraviglie fanno bene alla salute, agli occhi e alla mente, per non parlare dei prodotti locali che potete trovare durante il vostro perigrinare storico.
Semplicemente affascinante.

Di FA