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Gli additivi alimentari sono tra gli ingredienti presenti in quasi tutti gli alimenti confezionati.
Scopriamo nel dettaglio cosa sono e a cosa servono.

Cosa sono gli additivi alimentari?

Gli additivi alimentari, così come suggerito dal nome, sono delle particolari sostanze commestibili che possono essere aggiunte agli alimenti per migliorarne la durata, l’aspetto e anche il gusto.
Ne esistono tante tipologie differenti, che vengono classificate in base alla funzione che svolgono.
Intorno alla loro presenza sono nate numerose discussioni, gli additivi infatti sono stati ritenuti per diverso tempo molto pericolosi, ma in realtà ne esistono alcuni tipi completamente naturali, che non provocano nessun effetto collaterale sulla salute dell’uomo e non alterano le proprietà di cibi e bevande.

Esistono attualmente diverse aziende, come www.nutrytex.it, leader del settore, che si occupano proprio di fornire alle aziende alimentari additivi e ingredienti innovativi e testati per migliorare la qualità dei prodotti, prolungarne la vita utile, e sostituire gli ingredienti più impopolari.

Classificazione degli additivi

Come abbiamo accennato in precedenza, gli additivi alimentari sono suddivisi in categorie, ben 26, in base alla funzione che svolgono, in particolare sono:

  • coloranti: impiegati per fornire una colorazione specifica agli alimenti;
  • conservanti: vengono utilizzati per prolungare la vita degli alimenti oltre la loro naturale scadenza, contrastando il proliferare di batteri patogeni;
  • antiossidanti:questi additivi proteggono cibi e bevande dall’irrancidimento;
  • regolatori di acidità: modificano l’acidità di un alimento, rendendolo più piacevole al palato;
  • edulcoranti: sono impiegati per dolcificare gli alimenti;
  • agenti schiumogeni e antischiumogeni: i primi sono utilizzati per formare la schiuma in una bevanda liquida, mentre i secondi svolgono la funzione opposta;
  • addensanti, stabilizzanti ed emulsionanti: vengono impiegati per addensare e stabilizzare la massa;
  • gelificanti: servono a trasformare la consistenza di un alimento, rendendola più densa;
  • esaltatori di sapidità: sono tra i più usati nel settore del food e servono ad esaltare il gusto dei cibi;
  • agenti di carica: servono per aumentare il volume dell’alimento, senza alterare l’apporto calorico;
  • agenti di resistenza: questi additivi servono a prolungare la croccantezza e la consistenza degli alimenti;
  • agenti lievitanti: sono utilizzati in particolare nel settore bakery per favorire la lievitazione dei prodotti.

Esiste infine una categoria di additivi meno conosciuti, come ad esempio gli amidi e gli agenti umidificanti, estremamente utili nel settore del food per migliorare l’aspetto nutrizionale di alcuni alimenti specifici.

Gli additivi alimentari sono pericolosi?

Da anni ormai sono presenti diversi studi in riferimento alla possibile pericolosità degli additivi alimentari per la salute umana.

Ad oggi, così come confermato dall’Airc (la Fondazione per la Ricerca sul Cancro), non esiste una correlazione diretta tra l’insorgenza di tumori e il consumo di alimenti in cui sono presenti additivi.

Quest’ultimi, quindi, non sono pericolosi per la salute di chi li consuma, salvo i nitriti e i nitrati, presenti in alcune carni, che, nonostante singolarmente non siano pericolosi, possono legarsi ad alcune molecole trasformandosi in N-nitrosammine, composti tossici per l’uomo.

In ogni caso, come per qualunque cosa vale sempre la regola che “il troppo stroppia”, in questo senso però la legge italiana ed europea è molto chiara, e tutela i consumatori imponendo delle regole molto rigide per quanto riguarda la percentuale massima di additivi che possono essere presenti negli alimenti.

É bene sempre ricordare di consumare alimenti che presentano additivi naturali, testati in laboratorio e di ultima generazione, così da prendersi cura della propria alimentazione e, di conseguenza, della propria salute.

Il consumo di additivi è inevitabile al giorno d’oggi, questi ingredienti non devono però essere visti come dei nemici, ma come degli alleati importanti per aumentare la qualità degli alimenti, scegliendo sempre prodotti di livello.