Quest’oggi ti illustreremo come preparare in casa il succo d’arancia appena spremuto usando uno dei 3 metodi elencati (che a breve leggerai).
Il succo d’arancia senza zucchero (con polpa o senza) utilizza un solo ingrediente, è ricco di nutrienti salutari (acido folico, esperidina, fibre, flavonoidi, magnesio, potassio, proteine, rame, tiamina, vitamina C e vitamina A) ed è incredibilmente buono sia da solo che come parte di un mix di succhi!
Prepararlo non è come andare al supermercato a comprarlo dal momento che può richiedere uno sforzo in più, ma la differenza nella qualità del sapore e della freschezza è incomparabile. É fruttato, senza zuccheri aggiunti e dolce, molto più di qualsiasi succo d’arancia “da concentrato” esposto nei supermercati.
Inoltre, se preparato in casa, hai il vantaggio di poter decidere se berlo con o senza la polpa. Per non parlare del fatto che è un’eccezionale fonte di fibre, le stesse che aiutano il corpo a prendersi cura dell’apparato digerente, a ridurre il rischio di malattie come diabete, malattie cardiovascolari e alcuni tipi di cancro.
Come preparare il succo d’arancia (3 metodi)
Ecco 3 modi per dissetarsi con un buon succo d’arancia!
1. Con uno spremiagrumi
Preparate le arance sbucciandole prima. Quindi, tagliale in parti più piccole per adattarle allo scivolo dello spremiagrumi. Inseriscine un po’ alla volta al suo interno et voilà.
2. Con un frullatore
Sbuccia le arance e, facoltativamente, togli e scarta i semi (se hai intenzione di filtrare il succo, questo non è necessario).
Metti gli spicchi d’arancia in un frullatore. Se necessario, puoi aggiungere un po’ d’acqua per frullare meglio il tutto (1/4 di tazza dovrebbe essere più che sufficiente per non annacquare troppo).
Sbattilo in una consistenza succosa e polposa. Dopodiché “esamina” il succo polposo derivante, attraverso un setaccio o un sacchetto per latte di noci o in alternativa se ti piace il succo d’arancia con la polpa (anche per fornire più energia al tuo corpo), lascialo così com’è.
3. Con uno spremiagrumi portatile
Questo probabilmente non ha bisogno di molte spiegazioni. Se hai uno spremiagrumi a casa, taglia semplicemente la frutta a metà, posizionala sopra lo strumento, premi e strizza mentre ruoti avanti e indietro per ottenere quanto più succo possibile.
Per il succo d’arancia con polpa, basta prelevarne un po’ direttamente dall’arancia rimasta (dopo aver spremuto il succo) e aggiungerlo al bicchiere.
Note sulla ricetta
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- Quando usi i metodi uno o due, puoi facoltivamente passare del tempo rimuovendo quanto più midollo bianco possibile dall’arancia, per evitare l’amarezza;
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- Se invece stai usando il metodo tre, fai rotolare l’arancia avanti e indietro su un bancone alcune volte, questo può aiutare a sciogliere il succo per ottenere di più. Prima però, scaldala nel microonde per soli 10-15 secondi. Tuttavia, se ti interessa perdere sostanze nutritive, sentiti libero di evitare qualsiasi riscaldamento;
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- Per un succo freddo “istantaneo”, lascia l’arancia in frigorifero per una notte prima di spremerla (o per 30 minuti nel congelatore prima di pressare). Puoi anche aggiungere del ghiaccio, anche se questo diluirà rapidamente il succo;
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- Se trovi che uno spicchio è più amaro di quanto vorresti, puoi usare un po’ di dolcificante naturale nel succo. Per il succo d’arancia senza zucchero, puoi usare dolcificanti senza zucchero come l’eritritolo o il dolcificante alla frutta del monaco (naturale e con zero calorie).
Come conservare
Il succo d’arancia appena spremuto va consumato immediatamente per la massima quantità di sostanze nutritive. Tuttavia, gli avanzi possono essere conservati in un contenitore di vetro ermetico in frigorifero per un massimo di 3 giorni.