Le calamità naturali, purtroppo, sono eventi che abbiamo visto verificarsi sempre più spesso nel nostro Paese; i cambiamenti climatici sempre più imprevedibili, ci hanno messo dinanzi ad una serie di “problemi” che fino a qualche decennio fa non ci avrebbero mai sfiorato.
Ed ecco che, dopo piogge particolarmente violenti ed abbondanti, potresti ritrovarti con una moto alluvionata dovendoti chiedere se puoi recuperarla e se conviene farlo o meno.
In situazioni come questa puoi avvalerti di aziende specializzate nel recupero di una moto alluvionata: per informazioni richiedi una valutazione su ritiromotoincidentate.com in modo da ottenere un ritorno economico nel caso in cui la moto alluvionata non sia riparabile.
Per far ciò bisogna effettuare delle opportune valutazioni prima di decidere il futuro della tua moto; ecco perché abbiamo ideato questo post al fine di fornirti validi consigli sugli aspetti da analizzare per prendere la decisione corretta.
Moto alluvionata: poche possibilità di recupero
I veicoli sono alcune tra le cose che, durante un’alluvione, possono subire danni maggiori, questo vale a maggior ragione per i mezzi a due ruote per i quali una calamità di questo tipo può rappresentare il fine vita.
Senza contare che i danni aumentano man mano che passano le ore dall’alluvione dato che le diverse componenti, se non recuperate nell’immediatezza, non potranno più esserlo: umidità e fango, difatti, impiegheranno poche ore a rendere inutilizzabili tutte quelle parti della moto alluvionata.
Ma cosa puoi fare subito dopo l’alluvione per cercare di salvare il salvabile?
Dopo esserti accertato di essere in piena sicurezza e non correre alcun pericolo, stacca la batteria dalla moto, questa, infatti, può essere ancora utilizzabile ma, soprattutto, avrai provveduto a distaccare l’alimentazione di corrente alla tua moto salvaguardandola da possibili cortocircuiti.
Controlla, quindi, quali danni obiettivamente sono stati arrecati a quella che ormai è la tua moto alluvionata.
Considera l’altezza raggiunta dall’acqua durante le fasi critiche dell’alluvione e cerca di capire se possa aver danneggiato irrimediabilmente la tua compagna a due ruote.
Il recupero, poi, è ancor più complicato se nel momento dell’alluvione la moto era in moto; fango ed acqua che entrano nel meccanismo di aspirazione rendono praticamente irrecuperabile il veicolo (questo vale per qualunque mezzo a motore).
Una moto alluvionata, specie gravemente, è dunque non recuperabile nella quasi totalità dei casi.
Fai da te? No, grazie!
Una volta verificati i danni della moto alluvionata, sarà giunto il momento in cui dovrai decidere cosa farne e, considerato che non marcerà più, venderla ad un’azienda che si occupa di moto incidentate e alluvionate è l’unica soluzione.
Dal momento che la moto è un veicolo delicato e complicato da trasportare in situazioni di questo tipo, pensare di fare tutto da solo è un’opzione che è meglio accantonare; non solo rischieresti di ferirti, di danneggiare ulteriormente la moto ma di non riuscire a portare a termine l’operazione di spostamento.
Sono le aziende specializzate nel recupero di una moto alluvionata che possono venirti in aiuto in modo da garantire un trattamento quanto più professionale possibile del mezzo.
Il servizio offerto da ritiro moto incidentate è attivo in tutta la penisola e ti consente di liberarti di un veicolo che ormai non utilizzeresti più e di guadagnarci, comunque, qualcosa.
Il fatto che non vi sia l’intervento di intermediari, difatti, ti garantisce la possibilità di monetizzare quanto più possibile dalla moto alluvionata.
Avvalendoti dei servizi offerti dall’azienda non dovrai preoccuparti nemmeno di tutte le pratiche burocratiche inerenti la radiazione o la rottamazione del veicolo.
Sarà l’azienda, infatti, ad occuparsi di tutto garantendoti il massimo in termini di trasparenza e professionalità.
La valutazione della tua moto sarà effettuata in base a valori oggettivi e potrai, in un paio di giorni al massimo, completare l’intero processo di vendita.; in questo modo avrai monetizzato, liberandoti di un sacco di incombenze a livello burocratico e, magari, con quanto raccolto potrai acquistare un’altra moto con cui tornare a scorrazzare per le vie della tua città.