Attivo sin dagli anni Novanta, Nicolas Party è un artista contemporaneo noto per i suoi progetti che spaziano da interventi murali site specific a raffinati pastelli su opere su tela, spesso con una giocosa inclinazione surrealista.
Party crea spesso murales come parte delle sue installazioni, e il suo lavoro oltrepassa il confine tra figurazione e astrazione. Il pastello è il mezzo distintivo di Party e gli consente di esplorare qualità oniriche e surrealiste nel suo lavoro.
Usa colori vivaci e allegri che collegano il suo lavoro all’espressionismo e al fauvismo e creano ambienti coinvolgenti per le sue mostre che attingono sia al nuovo che al familiare.
Nicolas Party: La carriera e la formazione
Nato a Losanna, in Svizzera, nel 1980, attualmente vive e lavora a Bruxelles e New York.
All’inizio della sua carriera, Party ha lavorato come animatore 3D. Questo lavoro digitale ha influenzato i suoi dipinti successivi perché, come spiega Party, “siamo così abituati a vedere immagini generate al computer, da essere influenzati nel modo in cui vediamo tutte le immagini. Penso che questo descriva l’aspetto delle mie figure“.
Party ha conseguito il Master alla Glasgow School of Art nel 2009 e da allora ha tenuto mostre personali in tutto il mondo: presso l’Hammer Museum di Los Angeles, l’Hirshhorn Museum e lo Sculpture Garden di Washington, il Dallas Museum of Art e M WOODS a Pechino.
È rappresentato da Hauser & Wirth, oltre a poter vantare la sua presenza in una serie di gallerie più piccole tra cui Hufkens, Kaufmann Repetto a Milano, Modern Institute a Glasgow, Galerie Gregor Staiger a Zurigo, Karma a New York e il Dallas Museum of Art e M WOODS a Pechino.
Le mostre personali del party includono Pastel , FLAG Art Foundation, New York (2019); Nicolas Party at Marble House , Marble House, Newport, RI (2019), Arches , M WOODS, Pechino (2018-2019); Magritte Parti , Museo Magritte, Bruxelles (2018); Sunrise, Sunset , Hirshhorn Museum and Sculpture Garden, Washington DC (2017); Hammer Projects: Nicolas Party , Hammer Museum, Los Angeles (2016); Pathway , Dallas Museum of Art, Dallas (2016); Cimaise, CAN: Centre d’art Neuchâtel, Neuchâtel (2016); Boys and Pastel , Inverleith House, Edimburgo (2015).
Nicolas Party: Le opere
L’artista svizzero Nicolas Party lavora su una vasta gamma di media diversi. Noto soprattutto per i suoi dipinti e murales saturi di colore, realizza anche sculture dipinte, pastelli, installazioni, stampe e disegni e lavora come curatore.
Attraverso l’appropriazione di alcuni temi e gesti, si possono identificare ampie influenze nell’opera di Party, con paesaggi derivati da David Hockney, tavolozze di colori prese in prestito dai Fauves, collage di dipinti che rimandano ai ritagli di Matisse e fisionomie che richiamano quelle del pittore svizzero Félix Vallotton.
Party spesso dipinge ritratti e nature morte sfruttando oggetti di uso quotidiano, spogliati di tutti i dettagli estranei. Invece di creare rappresentazioni fedeli dalla natura, ricorre a questi soggetti apparentemente innocui come trampolini di lancio per un’esplorazione dell’arte della pittura stessa.
Party è anche interessato al potere della pittura di alterare la nostra percezione dell’ambiente costruito e, nel contesto di una galleria, al modo in cui viviamo l’arte. A tal fine, dipinge regolarmente murales, sia come opere autonome che come ambientazioni attentamente orchestrate per i suoi dipinti.
Le sue preoccupazioni, quindi, risiedono meno nella descrizione accurata della natura e più nella sua traduzione e trasformazione attraverso colore, materiali e composizione. La sfida è catturare l’essenza di questi soggetti in modi nuovi e rivelatori e, in tal modo, accrescere la loro risonanza fisica ed emotiva.
Forme chiare, precisione pittorica, una tavolozza di colori vibrante e un occhio attento per la composizione si fondono in opere accessibili e seducenti ma, allo stesso tempo, continuano un dialogo storico-artistico di lunga durata tra rappresentazione e astrazione, osservazione e immaginazione.