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Notorio è il fascino da sempre sprigionato dai consulti di cartomanzia che vengono vissuti, perlomeno da chi ne rimane folgorato, come uno strumento interpretativo più penetrante della ragione. Per natura incline a scoprire i motivi che si celano dietro ad un evento inspiegabile o addirittura misterioso, l’essere umano non assume di solito un atteggiamento passivo di fronte al verificarsi di accadimenti da cui dipende il destino della sua vita. E quando capita di constatare ad esempio il fallimento di una storia d’amore, in qualcuno può maturare l’idea di spiegare questa vicenda catastrofica attraverso il ricorso alla lettura dei tarocchi.

Al dolore provocato dalla fine di una relazione tutti rispondono in apnea poichè l’atmosfera di scoramento che in questi casi si vive è a tal punto devastante da destabilizzare perfino coloro che si distinguono per una personalità cinica e granitica. Tra questi vi sono evidentemente persone che, incapaci di reagire o di tollerare la presenza di un fatto drammatico, sentono l’urgenza di aggrapparsi ad appigli pur di risolvere una situazione che per loro risulta vitale. L’interpretazione delle carte viene infatti richiesta agli operatori dell’esoterico o da individui che si identificano pienamente in una visione irrazionale delle cose o da coloro che, disperati, ricercano in quella via conoscitiva l’ultima opportunità per ribaltare l’esito negativo di uno spiacevole avvenimento.

I cartomanti, dunque, sono contattati da gente che, credendo istintivamente alla loro intuizione sofisticata o affidandosi a causa del profondo sconforto provato alle loro presunte qualità di predizione, chiede loro di chiarire gli aspetti più oscuri della vita privata dei clienti. La categoria di chi ha un primo approccio rispetto alla dimensione esoterica è formata da persone che, nel timore di essere giudicate fragili e ignoranti per questa singolare scelta, tentano di nascondere il più possibile il loro avvicinamento a queste pratiche.

L’imbarazzo di chi richiede consulti di cartomanzia

Spesso coloro che ammettono di aver interrogato i tarocchi per capire il proprio presente e conoscere il loro futuro ricevono critiche volte a ridicolizzare tale decisione. Considerati cioè deboli e votati naturalmente a credere in mere illusioni, subiscono offese sulla loro intelligenza che coinvolgono anche la loro sacrosanta libertà di stabilire ciò che reputano giusto fare per acquisire una solida tranquillità interiore.

Chi partecipa a questa operazione dissacratoria tuttavia non si rende conto o dimentica che ad un cartomante si sono rivolti storicamente figure rilevanti della politica e del mondo dello spettacolo. Nessuno può con sereno animo sostenere che tali personaggi fossero privi di strumenti culturali in grado di discernere il bene dal male e pertanto, in loro presenza, cade il principio per cui alla lettura dei tarocchi sono destinati soltanto individui inetti e stupidi. Non è un caso che talvolta emergono indiscrezioni sopra noti politici che in passato avrebbero consultato cartomanti per comprendere la validità di provvedimenti da abbracciare per assicurare al proprio paese benessere e sicurezza.

Per non parlare poi di registi o attori cinematografici che hanno notoriamente frequentato operatori dell’esoterico per anticipare i fasti o le delusioni derivanti dalla volontà di girare specifici film. Il che vuol dire che se legittimo è ritenere infondate le promesse legate all’esito dei consulti di cartomanzia, è altrettanto indiscutibile evitare di schernire persone che percepiscono la necessità di rivolgersi all’attività esoterica per individuare soluzioni concrete alle loro problematiche. Si registra una dicotomia tra le due posizioni insuperabile e tale da sancire dunque un rispetto che investa sia l’orientamento di coloro che non credono all’affidabilità dei responsi dei tarocchi sia quello che appartiene a coloro che al contrario li considerano un mezzo interpretativo efficace.

Il successo ottenuto da un’impresa che fornisce una lettura dei tarocchi telefonica

A prescindere dalle derisioni che spesso sono dirette a valutare la loro attività, i gestori di cartomantidellasoluzione confermano che l’indice di gradimento dei consulti di cartomanzia da loro proposti aumenta esponenzialmente ogni anno.

Incuranti, quindi, delle continue irrisioni a loro rivolte da chi non condivide per nulla gli aspetti fondamentali e le dinamiche che caratterizzano il loro ambito lavorativo, riscuotono in silenzio un successo di pubblico notevole che consente alla loro azienda di ampliare le loro prospettive di crescita. Il loro call center è costituito da cartomanti individuati sulla base di qualità di premonizione che secondo l’ottica dei selezionatori è capace di garantire ai clienti una lettura dei tarocchi incisiva.