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Il settore del turismo può essere considerato tra quelli maggiormente colpiti a causa della pandemia esplosa nei mesi precedenti.

Tuttavia, con le giuste misure, può essere anche uno dei primi settori a subire un rilancio e dare il proprio contributo per risollevare l’economia italiana.

La stagione estiva e la successiva stagione invernale segnerebbe una perdita di più di 15 miliardi di euro dovuti da un lato alla diminuzione del prezzo di offerta e dall’altro alla rinuncia da parte del turista di viaggiare: un italiano su tre ha rinunciato alla vacanza, sia per motivi economici sia perché non se la sente di viaggiare in questo particolare periodo.

Tra i paesi che avranno maggiore difficoltà nei mesi successivi e forse per l’intero anno, ci sono sicuramente quelli che fanno affidamento sul turismo straniero, che avrà un tasso di perdita ancora maggiore rispetto a quello strettamente italiano.

In Thailandia ad esempio, così come nelle Maldive, in Islanda e nelle Filippine, la gran parte dei turisti è di provenienza estera e il turismo riveste un ruolo sostanziale nell’economia del paese.

Affinché anche questi paesi vogliano guadagnare è necessario che il turista decida di viaggiare lontano dal proprio nido.

La voglia di viaggiare però non può e non si deve arrestare: nascono una serie di regole e misure di sicurezza che hanno lo scopo di tutelare il cittadino turista durante la sua vacanza.

Un programma di ripartenza in sicurezza

A tal proposito, nasce un servizio che è in grado di assistere il turista, gestire gli imprevisti, proteggerlo e indirizzarlo verso la migliore opzione di viaggio.

Il suo nome è “TravelSecurityPass”, ideato dal gruppo Achille Lauro Netravel in collaborazione con il Rina, il quale a sua volta ha sviluppato un vero e proprio schema di gestione delle infezioni (il Biosafety Trust Certification) al fine di contenere e prevenire le infezioni di origine biologica.

“TravelSecurityPass” sarà un vero e proprio strumento che metterà a disposizione del turista tutte le informazioni necessarie:

  • informazioni territoriali sull’accessibilità del territorio, le restrizioni adottate, modalità di visita delle attrazioni, gestione dei flussi di turisti, etc.
  • informazioni sulle strutture: regole di comportamento da adottare, le procedure di sanificazione eseguite nella struttura ospitante, etc;
  • informazioni sui mezzi di trasporto, le limitazioni adottate e il numero di corse assicurate con le giuste precauzioni;
  • recapiti telefonici e indirizzi delle strutture competenti nel territorio per quanto concerne la situazione Covid-19.

Inoltre, verrà garantito al cliente, la massima trasparenza e la presentazione di condizioni di viaggio che lo tutelano, grazie ad esempio ad una assicurazione che consentirà l’annullamento del viaggio entro un tempo previsto di 14 giorni a causa di nuovi eventi legati al Coronavirus.

Prospettive future

Si tratta di un periodo particolarmente delicato in cui il turista più che mai è insicuro e spaventato e va quindi tranquillizzato e tutelato in ogni modo possibile affinché possa sentirsi sicuro sia dal punto di vista economico che sanitario.

Per questo, TravelSecurityPass è uno strumento fondamentale, in grado di favorire una ripartenza efficace del turismo nell’estate 2020.

Di Silvia