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La Sicilia è sempre stata un luogo di grande fascino per chi la visita, la sua parte occidentale in particolare, ha dato modo di far conoscere ed essere testimoni di una storia molto antica, risalente ai Greci, agli Arabi e ai Normanni. Inoltre, è bagnata da un mare cristallino e arricchita di una tradizione culinaria che è conosciuta ormai in tutto il mondo.

Andiamo, dunque, a scoprire quali sono le tappe principali per chi si appresta a effettuare un tour della Sicilia occidentale e quali sono le località che non devono assolutamente mancare nel proprio itinerario di viaggio. Facciamo anche luce su quali siano i migliori posti in cui alloggiare per vivere un’esperienza piena di emozione e meravigliose scoperte.

Palermo, la città più rappresentativa della Sicilia

Chiunque desideri percorrere un tour dettagliato della Sicilia occidentale, farà bene a partire proprio da Palermo, capoluogo siciliano, facilmente raggiungibile per chi sceglie il traghetto o l’aereo come mezzo per arrivare a destinazione. La città di Palermo è famosa per la sua forte componente culturale e ha il vantaggio di poter essere visitata comodamente a piedi.

Il consiglio è quello di partire dal Palazzo dei Normanni, noto anche come Palazzo reale di Palermo, al cui interno è possibile visitare gli appartamenti reali e la magnifica Cappella Palatina. Il turista sarà testimone di diversi stili architettonici che hanno segnato la sua evoluzione dal 1130 fino ad arrivare all’epoca borbonica. Una volta terminata la visita, nei dintorni sarà possibile visitare la Chiesa di San Giovanni degli Eremiti, di epoca normanna. Dal lato opposto, ci si può recare presso Porta Nuova, in totale stile barocco, che rappresenta uno dei punti di accesso alla città.

Altre preziose testimonianze del passaggio dei vari popoli e insediamenti nella città di Palermo, sono date dalla Cattedrale di Palermo, la Chiesa della Martorana e il tripudio di arte barocca rappresentata dalla piazza dei Quattro Canti, oltre che dall’imponente Teatro Massimo. Il turista che avrà dedicato l’intera giornata alla visita di queste meravigliose e preziose strutture intrise di storia e tradizione antica, avrà poi piacere di svagarsi, la sera, nelle zone più animate di Palermo come il Borgo Vecchio, Candelai, Kalsa e Vucciria.

Per la sosta notturna, consigliamo di scegliere una dimora di charme come il b&b a Palermo Il Giardino di Ballarò situato in pieno centro. Questa dimora storica ha il vantaggio di garantire ai propri ospiti servizi di altissima qualità, in una location intima e informale, dotata di ogni comfort.

Monreale e Segesta: tra storia e archeologia

Partendo da Palermo si potrà arrivare in breve tempo a Monreale, dove la visita al Duomo porterà il turista alla scoperta di uno degli esempi più maestosi dello stile arabo-normanno, dichiarato Patrimonio dell’Umanità all’Unesco.

Il tour prosegue, poi, con la visita al Parco Archeologico di Segesta, poco distante da Palermo e immerso nei vigneti, dove si potrà ammirare il tempio dorico di epoca classica per poi arrivare alla parte più alta della città e fare una visita al teatro greco-romano. Monreale e Segesta sono mete che possono essere visitate in giornata, quindi la sera, si potrà fare rientro verso il b&b a Palermo.

Riserva dello Zingaro: una tappa dedicata alla natura

Altra tappa immancabile dell’itinerario del versante occidentale della Sicilia è la Riserva dello Zingaro. Luogo in cui il visitatore potrà essere testimone di una natura incontaminata, dalle spiagge mozzafiato e dai suggestivi sentieri immersi nel verde.

La Riserva comprende un tratto di costa che va da San Vito Lo Capo a Castellammare del Golfo. 7 km di natura selvaggia e incontaminata, chiamata dagli antichi greci col nome di Cetaria, grazie al gran numero di tonni che si potevano trovare nel suo mare.

Partendo dal lato Nord, la prima spiaggia che è possibile incontrare è quella di Tonnarella dell’Uzzo, una delle più belle di tutta la Sicilia e facilmente raggiungibile a piedi. Chi, invece, è amante delle lunghe camminate e preferisce spiagge meno affollate, specie nei mesi estivi più centrali, può optare per altre magnifiche calette come quelle di Cala Torre dell’Uzzo, Cala Marinella e cala della Capreria, molto vicina a Scopello.

A questo punto della tappa, per visitare la Riserva dello Zingaro, consigliamo di soggiornare in uno degli hotel più interessanti del trapanese, Hotel Baglio Catalano. Una dimora storica immersa nelle campagne di Custonaci, a pochi km da San Vito Lo Capo e Trapani.

Trapani e Erice: tra paesaggi e panorami mozzafiato

Proseguendo questo affascinante tour della Sicilia occidentale, si arriverà a Trapani, una città ricca di storia antica testimoniata dalla Chiesa del Purgatorio. Al suo interno è possibile ammirare i famosi Misteri, ovvero effigi che rappresentano le varie fasi della Passione di Gesù e che vengono fatti uscire dalla chiesa solo in occasione della Settimana Santa. Altri luoghi degni di visita sono la Cattedrale di San Lorenzo, La Torre di Ligny e il mercato del pesce.

Imperdibile, a Trapani, è la visita alle saline, consigliabile al tramonto, per via dei meravigliosi giochi di luce che questo suggestivo ambiente è capace di ricreare. Questo luogo è famoso per essere stato il punto di maggior produzione di sale, in Europa, e ancora oggi continua a produrre il famoso sale di Trapani.

Da Trapani, doverosa è la visita al borgo di Erice. Situato sul Monte San Giuliano dove, attraverso la funivia, è possibile arrivare in sentieri medioevali e dove la vista mozzafiato che spazia da Tapani alle isole Egadi, lascerà meravigliato chiunque abbia intenzione di farvi visita. Erice è uno dei borghi più affascinanti della Sicilia occidentale e il suo Castello è sicuramente simbolo di questa città dall’alto valore storico. Così come la bellissima Chiesa Matrice, realizzata in pietra nel 1314 sotto il regno di Federico III di Aragona e nelle cui vicinanze è posta la Torre Campanaria, dove, salendo i 110 gradini, sarà possibile ammirare la città dall’alto.

Proseguendo, poi, per il corso principale di Erice, sarà possibile ammirare edifici molto eleganti come la Chiesa di San Martino, per poi arrivare al quartiere spagnolo da cui poter godere di uno splendido panorama che si affaccia sul golfo di Bonagia e Monte Cofano. Anche in questo caso, possiamo dedicare un giorno per visitare Trapani ed uno per Erice e rientrare all’hotel prenotato a Custonaci.

Un tour tra le isole Egadi: Favignana, Marettimo e Levanzo

Chi sosta a Trapani, non potrà fare a meno di organizzare un tour in giornata che parte dal porto e arriva alle isole Egadi, toccando le vicine Favignana e Levanzo. Arrivando, poi, a quella più lontana di Marettimo.

Queste isole sono mete ambite per gli amanti dello snorkeling e dove, infatti, si potrà trovare un mare cristallino, con un fondale ricco di meraviglie. Le loro bellezze, però, si trovano anche sulla terraferma e dove gli amanti del trekking e delle lunghe passeggiate potranno scovare sentieri e paesaggi degni di nota, immergendosi in una natura ricca di vegetazione.

Tra le isole Egadi, Favignana è quella più apprezzata a livello turistico. Qui, infatti, è possibile organizzare escursioni in barca e scoprire delle meravigliose grotte e insenature raggiungibili solo via mare e dove il turista avrà modo di fare un bagno in acque davvero incantevoli. La spiaggia più famosa e frequentata a Favignana, è senza dubbio Cala Rossa. Chi vuole rilassarsi in zone più tranquille può optare per Cala Azzurra, Lido Burrone o Cala Monaci.

Tappe conclusive: Marsala e Selinunte

A circa 20 km da Trapani, si può raggiungere una delle ultime e meravigliose tappe del tour della Sicilia Occidentale, ovvero Marsala. Questa suggestiva cittadina è famosa per l’omonimo vino conosciuto in tutto il mondo e che darà modo di conoscere ogni suo segreto attraverso una visita alle storiche Cantine Florio o al museo del vino delle Cantine Montalto.

Oltre a queste visite con degustazione, Marsala offre anche interessanti musei cittadini, come il Museo Garibaldino o il Museo del Sale, mentre chi vorrà godere della natura incontaminata che la circonda, può optare per una visita alla Riserva dello Stagnone.

Ultima e preziosa tappa sarà quella a Selinunte e ai suoi Templi, considerati sito archeologico più ampio d’Europa e tra i più importanti di tutta la Sicilia. Il tour del parco sarà abbastanza impegnativo e lungo e solitamente termina con la visita al Museo Civico di Selinunte che darà modo di ammirare i vari reperti rinvenuti dal parco archeologico.

Chi concluderà il proprio itinerario con questa tappa, non vorrà farsi mancare un ultimo bagno nei meravigliosi mari che bagnano le spiagge di Marinella e Triscina, poco distanti da Selinunte, mentre per chi ha a disposizione più tempo, con 40 minuti di macchina può raggiungere la meravigliosa cittadina di Sciacca, piena di spiagge e bellissimi edifici.

In questa ultima tappa del tour, consigliamo ancora una volta di scegliere una dimora storica come l’hotel Carmine a Marsala. Elegante e accogliente, dal sapore tipicamente mediterraneo.

Di Laura