Ormai gli smartwatch sono entrati nell’utilizzo quotidiano, ed hanno molteplici funzionalità. Si possono utilizzare per controllare le notifiche senza utilizzare lo smartphone, controllare la musica riprodotta dal proprio dispositivo, visualizzare il calendario, gestire gli appuntamenti, persino ottenere indicazioni stradali. Basta collegarlo tramite wi-fi o bluetooth allo smartphone ed associarlo all’app che ne consente il funzionamento. Inoltre, lo smartwatch, è un accessorio fashion da sfoggiare abbinandolo ai diversi look, anche cambiando il cinturino per unire l’utilità delle funzioni ad un accessorio modaiolo. Ma non tutti sanno che è possibile utilizzare questo tipo di dispositivo come aiuto per la vita quotidiana.

Utilizzo di smartwatch per la salute

Da un’indagine effettuata dall’Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità del Politecnico di Milano è risultato che circa un italiano su tre utilizza gli “orologi intelligenti” per poter monitorare il proprio stile di vita. Lo studio è stato fatto su un campione di mille intervistati di età diverse, ed ovviamente coloro che utilizzano maggiormente questo dispositivo sono i giovani, mentre l’utilizzo in età adulta diminuisce con il crescere dell’età. La maggior parte, però, non comunica al proprio medico i dati ottenuti dall’utilizzo dello smartwatch, rendendo vano l’utilizzo dell’oggetto per fini di salute. Servirebbe un coach virtuale che possa consigliare agli utenti come migliorare le proprie abitudini sulla base dei dati raccolti dal dispositivo.

Smartwatch per prevenire le malattie

È risaputo che uno stile di vita salutare aiuta le persone a prevenire diverse malattie, e gli smartwatch possono aiutare a seguire proprio uno stile di vita consono attraverso proprio l’attività di monitoraggio. Tali dispositivi, infatti, riescono a dare una mano a tenere sotto controllo il sonno, la pressione, il ciclo mestruale, ed addirittura l’attività cardiaca. Certo, non si è arrivati ancora a sostituire un elettrocardiogramma effettuato dal medico ma lo sviluppo della tecnologia in ambito della salute è sulla buona strada. Alcuni modelli di smartwatch riescono persino a rilevare il livello di ossigeno nel sangue. Non solo: secondo una sperimentazione condotta oltreoceano qualche anno fa, alcuni modelli sono riusciti addirittura a segnalare il rischio di diabete di tipo 2 in alcuni dei soggetti sottoposti al test. Ovviamente non si tratta di una diagnosi, ma far sorgere il dubbio consente agli interessati di recarsi dal medico e sottoporsi a tutti gli accertamenti del caso.

Smartwatch: quale scegliere

Appurata l’utilità di questo oggetto come compagno di vita e di allenamento, occorre scegliere il modello che più si adatta alle esigenze di chi acquista. Sul mercato è possibile trovare dei prodotti che funzionano autonomamente una volta collegati allo smartphone e modelli che, invece, hanno funzionalità ridotte e necessitano comunque l’utilizzo del dispositivo principale. Vi sono poi modelli più sportivi ed altri più eleganti, che somigliano ad orologi tradizionali. È possibile acquistare orologi dal quadrante tondo oppure quadrato, con il cinturino in pelle, in gomma, in stoffa, in acciaio, intercambiabile o non. Il display può essere OLED, che garantisce maggior risoluzione o LCD più luminoso in particolar modo sotto al sole. Insomma, i modelli sono tantissimi, ed i prezzi variano a seconda delle funzionalità e caratteristiche.

Di Silvia