imparare il windsurf

Ci sono davvero molti giovani che vorrebbero imparare il windsurf; tuttavia questo non è tra gli sport più praticati al mondo, quindi non si trovano moltissimi insegnanti pronti ad istruire. Inoltre, a causa della tipologia di sport in cui rientra, il windsurf non si può certo praticare ovunque. Infatti, non ci si può aspettare che a Cortina D’Ampezzo si pratichi questo passatempo.

Comunque, se il vostro obiettivo è quello di imparare a muovere i primi passi sulle acque con la tavola a vela, non dovete disperare. L’unica cosa saggia da fare, in questo caso, è partire per una località marittima e mettere in partica i consigli che troverete nei paragrafi seguenti. In questo articolo, infatti, andremo a spiegare come imparare le basi di questo sport acquatico.

Imparare il windsurf: come fare

Per imparare il windsurf occorre per innanzitutto conoscere bene l’equipaggiamento necessario. Si tratta di una vela e una tavola a cui ancorare la prima. Sarebbe importante capire anche se la tavola sui starete in piedi possiede delle pinne subacquee o meno. Queste infatti non sono presenti in tutti i modelli di tavola, ma sono piuttosto utili per migliorare l’equilibrio e la stabilità della tavola tra le onde. Ad ogni modo, se la vostra tavola non li possiede non fa nulla: non sono dettagli troppo importanti. In aggiunta a ciò è bene capire come si utilizzano le cinghie poste sulla tavole.
Queste servono soprattutto per piazzarvi i piedi ed evitare di volare fuori dalla tavola per la forza del vento o i balzi improvvisi delle onde. C’è inoltre il punto in cui posizionare il rig. Il rig è il complesso di albero e vela che spingerà avanti la vostra tavola.

Una volta che avrete preso familiarità con il vostro equipaggiamento, si potrà iniziare ad entrare in acqua con la tavola. E sarete pronti per le vostre prime salite. Non preoccupatevi se le prime volte vi capiterà di salire da un lato della tavola e cadere dall’altro. Succede a molti ed è una cosa piuttosto normale per i principianti. Occorre solo prendere un po’ di confidenza con l’equipaggiamento e le onde e capire quanta forza impiegare per salire sulla tavola.

I primi passi con la tavola

Una cosa importante di cui tener conto è che è necessario spingere la tavola completamente in acqua prima di salirvi. Ogni tanto, si vedono persone che tentano di salire sulla tavola stando troppo vicine alla rive. Sono convinte che così facendo sarà tutto più facile, ma non è assolutamente vero. Infatti, è bene che la pinna della tavola sia del tutto immersa in acqua. Poi, occorre porre la vela sottovento. Altrimenti si rischia di vedersi portare via la tavola ancora prima di salirvi.

Concluse queste operazioni, si può salire sulla tavola. Occorre mettersi di lato e salire prima in ginocchio e poi sollevarsi in piedi. Non bisogna però reggersi alla vela, mentre si compiono questi passi. Fatto, è il momento di sollevare la vela con il passamano e metterla diritta. Ora si può iniziare a muoversi. Per farlo, basta solo spingere l’albero verso la prua. In questo modo si inizierà a muoversi dolcemente. Per girare è sufficiente inclinare l’albero. Le prime volte è utile muoversi con molta calma e fare più volte delle semplici manovre di avanzamento e svolta.

Vedrete che non sarà troppo difficile e si rivelerà molto divertente. Imparare il windsurf inoltre è un ottimo modo per respirare l’aria di mare senza stare sulla spiaggia a prendere il sole. Tuttavia, se non ve la sentite di viaggiare a bordo di una tavola spinta dal vento, potete sempre provare a praticare le immersioni subacquee. Trovate tutto ciò che dovete sapere in questo articolo.

Di Silvia