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mocassini sono sempre oggetto di dibattiti e di discussioni, al pari delle ballerine, al punto che si ritiene che spesso essi vengano indossati non tanto per una questione di comodità, quanto come segno distintivo di personalità. Che si tratti di una verità o di una diceria, quel che è certo è che queste calzature sono tornate a essere apprezzate in modo significativo dalle donne. Le donne chic, in particolare: non quelle che seguono la moda in maniera passiva, ma quelle che la sfruttano a proprio vantaggio e la adattano in base alle proprie esigenze. Soprattutto nelle grandi città come Milano e Parigi è facile imbattersi in esponenti del gentil sesso che hanno ai piedi la scarpa maschile per eccellenza, ovviamente declinata in una versione al femminile, secondo un gusto quasi pseudo bohémien.

Oscillando tra il maschile e il femminile

Navigando sul web è facile scoprire un vasto assortimento sia di mocassini per la donna moderna sia di mocassini per uomo destinati ad assecondare i gusti più diversi, fermo restando che si parla di una scarpa che non è per tutti. I modelli dell’autunno inverno sono tanti e variegati, però: ecco perché pongono una piacevole sfida anche a chi non li ha mai indossati in precedenza.

Il mocassino tra passato e presente

In Italia la storia dei mocassini comincia intorno agli anni Cinquanta del secolo scorso, quando essi entrano a far parte dell’abbigliamento casual sia delle donne che degli uomini. Per diverso tempo, dunque, il mocassino rappresenta la scarpa unisex per antonomasia: negli anni Settanta, per esempio, i ragazzi lo indossano in abbinamento con i pantaloni mentre le ragazze lo accostano alla gonna. Ma oggi quali sono le regole da rispettare per portare in maniera appropriata i mocassini dell’autunno inverno? Il primo parametro da rispettare consiste nel far sì che la scarpa comoda si trasformi in un vero e proprio accessorio chic, quasi che il suo ruolo debba essere elevato. In effetti, dando uno sguardo alle proposte presenti sul mercato, appare evidente come i nuovi mocassini siano concepiti e realizzati soprattutto per essere messi in mostra.

Si pensi ai modelli in versione sera di Fratelli Rossetti, con nappine gioiello che impreziosicono la colorazione vernice. Gucci, invece, ha lanciato dei mocassini ciabatta da abbinare con i completi genderless: i loro dettagli in pelliccia si abbinano alla perfezione alle camicie con il fiocco e ai pantaloni dalle tonalità marocchine. Sulle passerelle negli ultimi tempi si sono visti anche i mocassini colorati di Miuccia Prada, dotati di fondo in gomma e accostati ad abiti in tweed costellati di pietre. I loafer in camoscio, invece, hanno conquistato la fantasia di Vivienne Westwood, che per una volta ha detto addio al tacco piedistallo per puntare su calzature più basse.

I mocassini ibridi

Quella attuale, pertanto, è la stagione dei mocassini ibridi, anche se queste scarpe simboleggiano una sorta di gioco dei ruoli: esattamente come accadeva quasi un secolo fa, le donne hanno ripreso a utilizzare completi sartoriali indossando ai piedi delle scarpe formali, conseguenza delle caratteristiche della società in cui viviamo oggi, che è dinamica e rapida al tempo stesso. I mocassini possono essere usati per qualsiasi tipo di attività, che si tratti di andare al lavoro, di uscire la sera con le amiche o di portare i bambini a scuola. Se è vero che sono calzature formali, è altrettanto vero che possono comunque essere declinati in versione casual, per esempio con l’aggiunta di dettagli nelle suole.