banner accademia polacca

Che gli italiani, soprattutto le nuove generazioni, siano sempre più sugli smartphone a usufruire di Internet, questo è un dato di fatto. Soprattutto negli ultimi anni Internet ha avuto un boom. Si parla del 75% della fascia giovanile tra il 18 e il 24 anni che trascorre il tempo su Internet come intrattenimento principale.

Le possibilità che si trovano in rete sono per ogni gusto e per ogni età: dalle piattaforme dedicate ai gamer come NetBet, fino agli e-commerce e alle piattaforme in cui, in streaming, è possibile vedere ogni forma di spettacolo. Andiamo ad analizzare nello specifico come si sta sviluppando questa relazione fra italiani e Internet.

Quanto tempo trascorrono gli italiani su internet?

Dagli ultimi dati ISTAT il tempo trascorso su Internet mediamente dagli italiani è di circa 2 ore e 40 minuti giornalmente. La maggiore fruizione è da smartphone e app. I grandi nomi la fanno sempre da padroni: Facebook, WhatsApp, Instagram, Gmail Google Search e, a seguito, anche Google Maps e il servizio di Google play. Tra i primi posti non possiamo dimenticare la fruizione ad Amazon a TikTok l’utilizzo di Telegram che spesso va a integrarsi a WhatsApp e Spotify.

L’analisi portata avanti da Comscore identifica un aumento dell’audience a livello di digitalizzazione e online soprattutto durante e post pandemia, in settori che sono legati soprattutto a news, educazione e salute.

Non da meno, per una questione di necessità e di business, c’è l’aumento di videoconferenze online che continuano a essere usate anche oggi nel post pandemia.

Le differenti tipologie di utilizzo in base alle fasce generazionali

La situazione della fruizione di Internet varia anche da generazione in generazione.

Se abbiamo stabilito una media ponderale di due ore e 40 minuti per la durata, i giovani in età compresa dai 18 ai 24 anni hanno una fruizione media di 3 ore e 20 minuti al giorno. I dati sono anche differenti sui contenuti.

Più si abbassa l’età generazionale e più abbiamo una fruizione legata all’intrattenimento sui social network, le news e tutto quello che concerne il mondo dei Games, senza dimenticarci dell’instant messaging. Le generazioni dal 18 al 24 hanno una fruizione del 70% solo di Internet e il 30% televisiva. Alzandoci di fascia di età sui 25-44 la percentuale aumenta a favore della televisione, arrivando a invertire le percentuali e raggiungere un 84% a favore della televisione nel target over 45.

Ultimamente però si riscontra un incremento sempre più alto della percentuale di over 45, presenti soprattutto sui social network e fruitori di pubblicità online. I social sono poi caratteristici delle diverse fasce d’età: TikTok è maggiormente appannaggio delle giovani generazioni, mentre Facebook è più caratteristico dai 45 in su. Instagram si pone trasversalmente a livello generazionale, anche se ha un’incidenza maggiore tra i 25 e il 35.

Un quadro sociale demografico in continuo divenire

Questi dati però fanno pensare che, con il ricambio generazionale, i media tradizionali, come già si sa da tempo, verranno in parte messi da parte a vantaggio di internet, che diventerà il nuovo bacino per qualsiasi contenuto. Prendendo ad esempio le news, soprattutto tra le giovani generazioni anche se l’incidenza sta aumentando sulle generazioni over 45, la fruizione è sempre meno attraverso i telegiornali e sempre più attraverso aggregatori di news come lo stesso Google news. Questo per il semplice fatto che la notizia può essere reperita in qualsiasi momento.

Il panorama di internet, soprattutto in Italia, dove c’è ancora molto terreno fertile, è in continuo divenire e gli scenari socio demografici avranno un sostanziale cambiamento nel corso degli anni.