Citando un vecchio detto: “La passione per la moto ha due facce, come la luna: la prima è limpida e luminosa, fatta di libertà, di evasione, di adrenalina e di coraggio; l’altra è scura e tenebrosa, e rimanda la mente a incidenti e cadute che purtroppo, a volte, possono arrivare ad essere fatali”.
Migliorare il proprio controllo sulla moto
Una guida accorta e consapevole può di certo contribuire alla diminuzione di accadimenti negativi e la prima cosa che bisogna cercare di fare è approcciarsi alla moto senza superficialità e arroganza.
Il pericolo è dietro ogni curva, al di là di ogni dosso, al fianco di qualsiasi rettilineo e bisogna essere sempre consapevoli che qualsiasi distrazione, anche la più piccola, su due ruote, può determinare il disastro.
In quest’ottica, frequentare un buon corso di guida in moto può consentire a chiunque di acquisire tutta una serie di competenze e abilità specifiche che rendano il suo modo di guidare la moto prima di tutto più sicuro, ma anche più confortevole e divertente.
Esistono moltissimi corsi dedicati alle due ruote, ma vero leader in questo settore è “Tutti Pazzi per la Pista“, che, con una metodologia innovativa e istruttori di raro spessore, offre a tutti i motociclisti (di qualsiasi livello) la possibilità di perfezionare il proprio stile di guida e acquisire, all’interno di un ambiente totalmente protetto (la pista), tecniche e strategie indispensabili per una guida corretta e il più possibile in controllo.
I corsi di Tutti Pazzi per la Pista
Vediamo, adesso, quali sono i due tipi di corso organizzati da Tutti Pazzi per la Pista:
– corso di guida individuale per moto su pista;
– corso di guida di gruppo per moto su pista.
Corso individuale su moto
Il corso di guida individuale per moto su pista, come facilmente intuibile, è riservato ad un unico allievo ed è particolarmente adatto a chi desidera un’attenzione esclusiva e risposte adeguate alle proprie caratteristiche personali.
L’istruttore, un professionista competente e qualificato, sarà a disposizione del corsista per un’intera giornata e avrà cura di seguirlo durante tutte le sessioni di guida previste dal programma (per il corso individuale ne sono previste sei).
Per poter seguire l’allievo-pilota al meglio durante le prove su pista, il suo istruttore sarà in costante connessione con lui tramite un semplicissimo, quanto prezioso, apparecchio: un interfono.
In questo modo, eventuali errori d’impostazione potranno essere corretti in tempo reale, a totale vantaggio della qualità dell’insegnamento.
Inoltre, il lavoro verrà impostato in maniera totalmente individualizzata e si baserà sull’analisi delle difficoltà e delle carenze di ogni singolo allievo per il quale verranno perseguiti risultati proporzionati e adeguati alle sue personalissime peculiarità di guida.
Non mancherà un settore d’insegnamento teorico importante, buona parte del quale verrà dedicato alla visione di video che registreranno, tramite action cam, tutto quello che succede in pista.
Il corso individuale, poi, oltre a comprendere una sessione di guida in pista in più rispetto al corso di gruppo (6 sessioni invece di 5), essendo calibrato sulle esigenze di un solo allievo, vedrà l’istruttore, per tutto l’arco della giornata, impegnarsi nella valutazione delle carenze/difficoltà dell’allievo, in modo da portarlo, attraverso un metodo di insegnamento innovativo e un lavoro appositamente diversificato, a colmare la maggior parte delle sue lacune.
Questa modalità didattica, non avendo tempi condivisi con altri allievi, determinerà un apprendimento più rapido e un significativo miglioramento dello stile di guida di ciascun allievo.
Corso di gruppo
Per quanto riguarda, invece, il corso di guida di gruppo per moto su pista, i destinatari del corso vengono suddivisi in gruppi di 4 persone; ma questo avviene mantenendo, comunque, un elevato standard qualitativo dell’insegnamento.
La personalizzazione degli interventi resta garantita e chiunque avrà assistenza adeguata alle proprie esigenze. Anche questo corso si svolge nell’arco di una giornata intera e prevede una parte teorica mattutina e sessioni di guida con vari obiettivi da perseguire, come, ad esempio, il miglioramento della posizione in sella, l’analisi del comportamento della propria moto di fronte a situazioni diverse e lo studio del tracciato.
Gli ingressi in pista saranno 5, nel corso dei quali l’istruttore avrà cura di distribuire attenzione, cura e consigli in egual maniera, a tutti i corsisti.
Un’ultima notazione riguarda l’obbligo di un adeguato abbigliamento tecnico che comprende: casco integrale, tuta, stivali, guanti e paraschiena esterno. Chi non dovesse essere fornito di tutto, potrà noleggiare direttamente presso il circuito quello che gli manca.
I circuiti
A proposito di circuiti, i corsi di Tutti Pazzi per la Pista godono del supporto di diverse strutture, tra le quali:
– Circuito internazionale d’Abruzzo, Chieti;
– Autodromo di Magione, Perugia;
– Mugello Circuit, Firenze;
– Castelletto Circuit, Pavia;
– Autodromo Gianni De Luca, Benevento;
– Misano World Circuit, Rimini;
– Cremona Circuit, Cremona;
– Autodromo del Levante, Bari;
– Circuito di Pomposa, Ferrara;
– Circuito Il Sagittario, Latina.