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La pizza è di gran lunga uno dei piatti più conosciuti al mondo. Ultimamente vi è un desiderio sempre più crescente di imparare come si fa una pizza perfetta quasi come se fosse uscita da un forno di una pizzeria. Se si seguono dei semplici passaggi pratici si otterrà sicuramente un ottimo risultato anche se si è neofiti.

Preparazione dell’impasto e lievitazione

Per la realizzazione di un’ottima pizza bisognerebbe utilizzare delle materie prime di buona qualità per ottenere il miglior risultato finale. Per l’impasto si può utilizzare qualsiasi tipo di farina ma sarebbe meglio usare farina 0, farina 00 o manitoba. Non è proibito però fare uso di farine integrali o meno raffinate ma diventerà poi più complicato impastare. Oltre alla farina e chiaramente all’acqua ed il sale bisognerà utilizzare il lievito. Solitamente si opta per del lievito fresco in cubetti oppure secco in polvere che si trovano facilmente al supermercato. Di seguito la ricetta completa con ipoteticamente 500 g di farina:

    • Mescolare in una bowl l’acqua con il lievito: per 500 g di farina si utilizzano 300-350 g di acqua (60-70 % di idratazione) e 5 g di lievito fresco o 3 g di lievito secco in polvere.

 

    • Unire lentamente la farina all’acqua mescolando con le mani oppure facendo uso di un’impastatrice.

 

    • Una volta versata tutta la farina unire il sale (10-15 g) e ricordare di non metterlo mai direttamente insieme al lievito altrimenti inibisce la lievitazione.

 

    • Per chi vuole è possibile unire dell’olio (10-15 g) che renderà però l’impasto leggermente più croccante dopo la cottura

 

    • Per aumentare la lievitazione si può utilizzare del malto in polvere, miele o glucosio ma in piccole quantità

 

    • Impastare a mano o lasciar lavorare l’impastatrice per almeno 15 minuti fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo

 

    • Infine lasciar riposare la pasta in un contenitore coperto per almeno 3 ore. E’ consigliato però lasciarla lievitare più ore possibil. Infatti la pizza risulterà molto più buona ma anche digeribile. Quindi se la si fa al mattino sarebbe la scelta migliore in quanto circa 8 ore sono perfette per un ottima pizza. Non bisogna superare però le 36 ore altrimenti l’impasto si ammoscia.

Realizzazione della pizza e cottura

Trascorse le ore di lievitazione l’impasto si sarà raddoppiato se non triplicato. Si può quindi accendere il forno al massimo della temperatura e statico. Ora bisognerà fare dei semplici passaggi per ottenere una buona pizza:

    • Posare la pasta su un piano da lavoro. Con un pò di farina sotto l’impasto e sopra allargare la pizza partendo dal centro. Con l’uso dei polpastrelli e ruotandola, la pizza si allargherà senza problemi fino a raggiungere la larghezza desiderata

 

    • Ora si potrà farcire la pizza con qualsiasi ingrediente facendo attenzione però a non esagerare perchè il forno di casa non è come quello di una pizzeria

 

    • Una volta farcita si potrà cuocere. Se il forno ha raggiunto la massima temperatura si può infornare la pizza su un teglia classica oppure su una pietra refrattaria. Su ques’ultima infatti la pizza risulterà alla fine quasi simile come in pizzeria

 

    • Lasciare cuocere la pizza per almeno 10-15 minuti. Questo dipende dal forno ma comunque bisogna lasciarla dentro fino a che non è perfettamente cotta sopra e sotto.

Ora è possibile sfornare la pizza e gustarla.