LE RAGIONI PER CUI SI USA LA FORMA PASSIVA
– Per dare un tono formale principalmente nel linguaggio scritto, è consigliabile infatti non usare la forma attiva in scritti che abbiano finalità istituzionali, accademiche o comunque relativi ad un ambiente medio-alto.
– Per spostare il focus dell’attenzione sulla persona o sull’oggetto che subisce l’azione e non chi o cosa la compie.
– Quando non si conosce l’autore dell’azione o non lo si vuole nominare.
TRASFORMARE UNA FRASE DA PASSIVA-> AD ATTIVA
In Italiano nel passivo il verbo passa dalla forma attiva alla forma passiva, il complemento oggetto su cui ricadeva l’azione diventa soggetto e quello che era il soggetto nella forma attiva diventa complemento d’agente o di causa efficiente.
(es: Alberto mangia la mela. -> La mela è mangiata da Alberto.)
In Inglese funziona allo stesso modo: quello che era l’oggetto della frase diventa il soggetto, il verbo cambia forma in “to be” + past participle e il soggetto della frase attiva diventa il complemento che risponde alla domanda “da chi/cosa?” quindi “by + agente”
(es: Mary sewed that blue dress. -> That blue dress was sewn by Mary.)
CONCORDANZA TRA FORME VERBALI
Come avete visto la costruzione della forma passiva in inglese è relativamente semplice, la parte a cui dovrete prestare attenzione tuttavia sarà mantenere lo stesso tempo verbale nella forma attiva e in quella passiva in modo che siano equivalenti.
Vediamo i casi nel dettaglio:
– simple present -> is/are + participio passato
(es: Tom takes Julia to the cinema every saturday. -> Julia is taken to the cinema every saturday by Tom.)
– present continuous -> is/are being + participio passato
(es: My mom is cleaning the house. -> The house is being cleaned by my mom.)
– past simple -> was/were + participio passato
(es: Those dogs bit his cat. -> His cat was bitten by those dogs.)
– past simple continuous -> was/were being + participio passato
(es: That teacher was asking me about my vacations. -> I was being asked about my vacations by that teacher.)
– present perfect -> has/have been + participio passato
– past perfect -> had been + participio passato
– simple future -> will be + participio passato
– future progressive -> will be being + participio passato
Si può costruire il passivo anche in altri modi se si vuole dare alla frase un determinato significato:
– con l’infinito -> usata con i modal verbs che reggono l’infinito.
(es: Our exams still have to be checked.)
– con il gerundio -> usata con i verbi che reggono il gerundio e dopo una preposizione.
(es: I really like being pampered with gifts and flowers on my birthday.)
– con to get -> si usa con accezione passiva per intendere un’azione che si vuol far compiere a qualcun altro per noi o a nostro beneficio.
(es: Somebody has to get this job done.)
– con to have -> è usato come to get ma comprende l’accezione di azione compiuta ma non desiderata.
(es: I had my house robbed.)
– con to need + gerundio -> usato per mettere enfasi su chi o cosa subisce l’azione e non chi la compie.
(es: That old car needs repairing.)