Se sei arrivata fin qui, starai sicuramente valutando di richiedere un prestito senza busta paga, una formula di prestito in costante crescita negli ultimi mesi.
Chi l’ha detto che una casalinga che, per l’appunto, non possiede una busta paga o non può offrire specifiche garanzie, non abbia il diritto di richiedere un prestito, come tutti gli altri?
Se sei una donna che dedica il suo tempo alla famiglia e alle faccende domestiche, non avendo altra professione, non vuol dire che non ti spetti ricevere un prestito. Infatti, ti consiglio di approfittarne subito. Devi sapere che esistono delle imperdibili opportunità che fanno proprio al caso tuo.
Se non ne fossi ancora a conoscenza, in veste di casalinga, puoi sfruttare a tuo vantaggio le seguenti soluzioni:
- un prestito con garante, ovvero, così come vale per i disoccupati, anche tu hai la possibilità di ricevere un finanziamento, nominando un cofirmatario, a condizione che quest’ultimo abbia una busta paga relativamente ad un contratto a tempo indeterminato, in modo tale da ricoprire il ruolo di garante;
- un prestito su assegno di mantenimento; ciò significa che, se percepisci un assegno di mantenimento per te e per tuoi figli, puoi tranquillamente utilizzarlo come una garanzia reddituale ogni mese ed ottenere una modesta somma di denaro.
Adesso, ti starai domandando: come funziona concretamente?
È davvero molto semplice e alla portata di tutti. In pratica, la prima cosa da fare è quella di effettuare la domanda per il prestito. Quindi, è fondamentale valutare adeguatamente i tipi di finanziamento a cui potresti accedere, in base ai tuoi requisiti, e far ricadere la scelta su quello più adatto alle tue esigenze. Dopodiché, puoi procedere con la formula. Tieni conto che dovrai fare attenzione nel fornire tutta la documentazione, indispensabile alla richiesta, secondo il prestito che hai selezionato per te. Difatti, l’ente creditizio di riferimento, sia che tu abbia optato per una banca sia per una finanziaria, misura la fattibilità o meno della domanda, prendendo in considerazione proprio questo materiale.
Quali documenti andrebbero allegati alla richiesta?
Per darti un’idea, in linea generale, per qualunque tipo di finanziamento senza avere stipendio come garanzia, un richiedente è tenuto a conferire:
- la copia della carta d’identità;
- il conto bancario oppure postale intestato;
- la dichiarazione dei redditi o l’attestazione di ulteriori entrate, come, ad esempio, di affitti, di lavori saltuari eseguiti con una ricevuta generica, di eventuali investimenti, ecc.;
- il valore ipotecario dell’immobile, nel momento in cui si tratti di un prestito ipotecario;
- la media dei voti scolastici, il voto finale di laurea o del diploma, nel caso di studenti che facciano richiesta del prestito d’onore;
- la documentazione relativa al valore mensile dell’assegno di mantenimento, nel caso in cui si abbia a che fare proprio con una casalinga.
Nello specifico, se sei intenzionata ad ottenere un prestito con garante, dovrai rilasciare necessariamente:
- la copia della carta d’identità e del codice fiscale, sia personale che del tuo garante;
- la dichiarazione dei redditi di chi richiede il prestito;
- le ultime due buste paga ed il modello di Certificazione Unica (CU) del fideiussore.
Invece, qualora volessi richiedere una carta di credito revolving, avrai bisogno dei seguenti:
- la dichiarazione dei redditi del richiedente;
- il conto bancario intestato;
- la copia della carta d’identità personale.
Passaggi pratici e consigli utili
Nel momento in cui ti sei resa conto di avere tutto l’occorrente, non temere di avanzare: a quel punto, affidati alla banca o alla finanziaria prescelta, che, dopo aver analizzato con attenzione la tua richiesta, ti comunicherà presto l’esito; se quest’ultimo dovesse risultare positivo, non ti resterà altro che stipulare e firmare il relativo contratto. Prima di richiedere il prestito, però, ti consiglio di essere accorta. Infatti, non devi assolutamente trascurare alcuni particolari. Non dimenticare di accertarti di:
- TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) e TAN (Tasso Annuo Nominale);
- piano di rientro;
- rata mensile da remunerare.
Questo perchè è importante che comprenda quanto sia realizzabile tale impegno. È fondamentale rendersi conto, per tempo, se si è in grado di reggere quel prestito nel breve o lungo termine, tenendo sempre presente i conseguenti interessi.
In conclusione, accedere ad un credito senza avere uno stipendio è possibile: inoltre, è rapido e sicuro. Come hai potuto constatare, basta davvero poco: qualche garanzia alternativa ed il gioco è fatto.