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Il Betting Exchange è una nuova modalità di scommesse online che è estremamente diffusa nei paesi anglosassoni e che sta ottenendo un successo crescente anche in Europa. Questa soluzione, che significa letteralmente Punta e Banca oppure Borsa delle Scommesse, rappresenta una branca delle scommesse sportive basata sugli stessi principi degli scambi azionari. Noi di Biteditor abbiamo valutato e analizzato in dettaglio tutte le caratteristiche del Betfair per fornirvi ogni informazione utile per decidere se registrarvi eventualmente sul sito.

Panoramica sul Betting Exchange

Come già anticipato, il Btting Exchange è un modo innovativo di scommettere sugli eventi sportivi applicando gli stessi principi che regolano le transazioni e i mercati finanziari. La differenza è che non esistono bookmaker oppure intermediari. Nato nel 2000, il Betting Exchange si svolge su una piattaforma di scambio di proprietà della società Betfair, dove tutti gli scommettitori si trovano sullo stesso piano e nelle stesse condizioni. Infatti questa modalità prevede l’interscambio scommesse tra i vari giocatori che hanno opinioni divergenti sull’esito di un evento sportivo. Di conseguenza due o più scommettitori si scambiano le quote (i risultati di partite e incontri) invece che future oppure azioni. Al tempo stesso la controparte della transazione non è più il bookmaker, bensì un altro giocatore. Queste caratteristiche del Betting Exchange garantiscono vari vantaggi ai partecipanti e sono legate alla struttura stessa della società proprietaria della piattaforma di interscambio. Infatti l’azienda punta ad applicare al mondo delle scommesse online le potenzialità del P2P ed è stata fondata da un trader professionista e da uno scommettitore. Proprio per questo motivo il sistema ha attirato subito l’interesse dei giocatori professionisti che lo preferiscono alle modalità tradizionali.

Il concetto su cui si basa il sistema

Il concetto base del Betting Exchange consiste nella possibilità per gli utenti di scambiare direttamente tra di loro le scommesse senza dover fare riferimento a un intermediario oppure a un bookmaker (il banco) per completare la transazione. Infatti il sistema tradizionale delle scommesse prevede che il giocatore punti contro il banco. Al contrario, questa soluzione mette a disposizione due strategie, ossia “puntare” oppure “bancare” una quota. Nel Betting Exchange il bookmaker (cioè la società proprietaria della piattaforma di interscambio) offre agli utenti un luogo di incontro gratuito a fronte di una piccola commissione (dal 2% al 5%) sulle vincite.

Quali sono i vantaggi del Betting Exchange

Proprio per le sue caratteristiche il Betting Exchange ha man mano sostituito i modi tradizionali di scommettere sugli eventi sportivi. La maggior parte degli scommettitori professionisti ha abbandonato i vecchi bookmaker una volta che ha iniziato a usare il Punta e Banca. Questo fatto è evidente nel Regno Unito e in altri Paesi di lingua inglese. Ora che la piattaforma è approdata anche in Italia si tende a prevedere un’evoluzione simile. Il successo del Betting Exchange è dovuto essenzialmente ai numerosi vantaggi che mette a disposizione degli utenti grazie alle sue caratteristiche salienti e ai principi su cui si basa l’interscambio. Nello specifico, rispetto ai bookmaker tradizionali, è possibile:
guadagnare sebbene l’evento sportivo non sia iniziato;
gestire e controllare le proprie scommesse in maniera più precisa e attenta;
avere quote più alte sulle singole scommesse;
chiudere una scommessa in anticipo prima dell’esito finale della partita oppure dell’incontro. Questa strategia può avere due fini differenti. Da un lato serve per limitare una perdita (ad esempio, quando la sconfitta della squadra o dello sfidante su sui si è puntato appare inevitabile), dall’altro è funzionale a trarre immediatamente un profitto dalla scommessa;
scegliere se puntare contro un altro giocatore oppure contro il banco. Infatti un utente può svolgere (secondo le proprie preferenze) il ruolo di banco e una funzione simile a quella del vecchio bookmaker. Infatti uno scommettitore può decidere se vendere (bancare una quota) oppure comprare (puntare) attingendo alla propria liquidità e al prezzo desiderato, con altri giocatori che dovranno fare da controparte.