Legumi decorticati

La dieta mediterranea, Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO, rappresenta il regime alimentare più completo e sano: prevede il consumo principalmente di frutta, verdura, semi, frutta secca, cereali integrali, olio di oliva evo e soprattutto di legumi il cui consumo è, per alcune categoria di persone, alquanto difficile per via della presenza della buccia che li rende difficili da digerire. I legumi decorticati ovviano a questa problematica garantendo pressoché il medesimo apporto nutritivo, senza causare alcun disturbo.

Cosa sono i legumi decorticati

Molte persone rinunciano a consumare legumi perché avvertono problemi digestivi dopo averli mangiati: la causa di tutto è insita nella buccia, che continente oligosaccaridi, fibre, inibitori delle proteasi e carboidrati fermentabili. Quando queste sostanze arrivano nell’apparato digerente, non riescono a essere ben digerite dagli enzimi e arrivano così nel colon dove iniziano a fermentare vista la presenza dei batteri. Le conseguenze più immediate sono problemi digestivi, gonfiore addominale e flatulenza.
I legumi però sono una fonte inesauribile di sali mineralivitamine del gruppo B, vitamina H e proteine vegetali, dunque impossibili da escludere in un regime dietetico sano ed equilibrato: con i legumi decorticati il problema della buccia scompare, perché sono sottoposti a procedure meccaniche che sostanzialmente elimina l’involucro rendendo i legumi digeribili proprio per tutti, anche per i bambini da svezzare. I pediatri infatti tendono a raccomandare la somministrazione dei legumi decorticati proprio per garantire al bambino il notevole apporto nutrizionale dei legumi, in particolare delle proteine vegetali, senza il rischio che la buccia possa causare al piccolo problemi digestivi o addirittura di soffocamento. I legumi decorticati, una volta cotti, perdono infatti la loro forma generalmente sferica e sono molto più morbidi di quelli integri.

Usi dei legumi decorticati

Oggi si trova sugli scaffali di supermercati e negozi biologici una vasta gamma di legumi decorticati, dai ceci alle lenticchie, dai piselli alle fave fino ai fagioli: richiedono meno ore di ammollo in acqua con un pizzico di bicarbonato e richiedono una cottura di 10-20 minuti in pentola a pressione e di circa 45 minuti nel classico tegame (a differenza delle 2 ore circa per i legumi con la buccia). Dopo averli cotti a fiamma bassa e aver aggiunto il sale solo a fine cottura, i legumi decorticati sono pronti per essere degustatati in infinite preparazioni, dalle vellutate e i frullati fino alle zuppe, gli sformati e i purè, senza dimenticare l’accoppiamento con la pasta che è un must nella cucina italiana. I legumi decorticati si prestano moltissimo anche a quelle ricette vegetariane, come ad esempio i burger o le polpette perché, grazie alle proteine vegetali, possono sostituire degnamente la carne, soprattutto se associati ai cereali che completano l’apporto di amminoacidi essenziali.

Benefici dei legumi decorticati

Consumare i legumi decorticati significa poter consumare liberamente alimenti con un basso contenuto calorico e dal grande potere saziante, benefici questi utili a chi sta seguendo una dieta dimagrante e vuole combattere l’obesità. Hanno inoltre un basso indice glicemico, contribuendo a contrastare il diabete di tipo 2 e, grazie al grande apporto di ferro e vitamina B, combattono gli stati di stanchezza cronica e l’anemia.
Il contenuto di sali minerali e di proteine vegetali rende i legumi decorticati alimenti che regalano un pieno di energia ed essenziali per la crescita, la riparazione e lo sviluppo dei tessuti.
Tra gli altri benefici essenziali dei legumi decorticati ci sono il migliorare la funzionalità del sistema cardiovascolare (tenendo sotto controllo i livelli dell’omocisteina, del colesterolo, dei trigliceridi e della pressione arteriosa) e il fortificare le ossa grazie all’apporto di calcio, essenziale in fasi della vita come l’infanzia e la menopausa nelle donne.