commercialista in spagna

Nel momento in cui si decide di avviare un’attività di impresa, prima ancora di iniziare materialmente l’attività, sarebbe utile procedere alla scelta del commercialista.

Questo professionista, infatti, già nella fase di startup può fornire delle indicazioni utili sulle varie operazioni da compiere, sul tipo di contabilità e di regime fiscale da adottare, nonché seguire tutte le fasi di costituzione dell’impresa.

Ma quali sono gli elementi da prendere in considerazione per scegliere il commercialista più adatto?

Di seguito cercheremo di fornire una risposta a tale quesito, indicando alcuni aspetti da considerare con attenzione.

 

In cosa consiste l’attività del commercialista

 

Scegliere un buon commercialista vuol dire innanzitutto nutrire profonda fiducia in questa persona che avrà il compito di seguire lo startup aziendale e subito dopo supervisionare la gestione ordinaria delle attività di impresa che riguarderanno:

  • consigli gestionali
  • redazione di un piano finanziario
  • seguire la contabilità
  • effettuare la consulenza fiscale

Tutto ciò comporta quindi che la scelta sia effettuata con particolare attenzione e valutando diversi aspetti.

 

Cosa valutare nella scelta del commercialista

 

migliore commercialista italiano in spagnaIl primo elemento che bisogna considerare è quali siano realmente le necessità dell’azienda e quale sarà il compito del commercialista, il quale non deve assolutamente essere considerato solo come un contabile.

Affidarsi a un professionista esperto e preparato può davvero fare la differenza tra un’attività imprenditoriale e un’altra.

Molto importante è valutare le aziende che svolgono un’attività più o meno simile alla propria e verificare quale commercialista hanno scelto, chiedendo anche informazioni sullo stesso.

Nel momento in cui saranno stati individuati un numero di professionisti potenzialmente validi, inizia la fase di scelta vera e propria che consiste in un ascolto dei vari commercialisti in modo da comprendere quello che convince maggiormente e che potrebbe essere in linea con le proprie esigenze.

Sono diversi i quesiti che possono essere posti in questa fase ai vari professionisti come ad esempio il tipo di rapporto che si deve instaurare, quale persona sarà il referente, quanto tempo dedicare agli incontri e con che cadenza effettuarli.

In realtà una delle domande più importanti riguarda l’esperienza e la competenza posseduta nell’ambito di attività in cui opera l’azienda.

Anche in questo caso, delle domande dirette e precise possono aiutare a comprendere se realmente la persona individuata sia quella giusta.

Altro elemento importante è rappresentato dalle referenze che il professionista può mostrare.

Avere quante più conferme possibile è importantissimo per fare in modo che la persona che si sta scegliendo faccia al caso proprio.

Anche il lato umano non deve essere tralasciato: una persona con la quale si entra rapidamente in feeling sarà preferibile rispetto a un’altra che tende a mantenere le distanze e ad instaurare un rapporto esclusivamente professionale.

Infine occhio alle tariffe: evitare gli eccessi al rialzo o al ribasso è sicuramente un aspetto importante nella scelta del professionista in modo che le tariffe siano in linea con quelle di altri commercialisti che operano nello stesso ambito.