tipi di anestesia per implantologia dentale
L’implantologia è una tecnica odontoiatrica che rende possibile la sostituzione di un singolo dente o di arcate dentali mancanti.
L’impianto viene fissato all’osso mascellare o mandibolare attraverso una vite in titanio, materiale altamente biocompatibile, che va a sostituire la radice del dente venuto a mancare.
In un secondo momento il dentista provvede ad ancorare alla vite il nuovo dente.
L’intervento di implantologia può essere effettuato in pazienti giovani come in quelli in età avanzata.

Diversi tipi di anestesia per l’implantologia


Molti pazienti sono spaventati al solo pensiero di sottoporsi ad un intervento a causa della paura del dolore. É importante chiarire che, grazie alle sempre nuove scoperte in campo medico, oggi è possibile eseguire interventi di implantologia senza avere paura del dolore.
Esistono diverse tipologie di anestesia che possono essere utilizzate per il posizionamento degli impianti:
Anestesia locale: essa viene utilizzata per azzerare la percezione del dolore nel punto interessato, il paziente rimane cosciente durante tutta la procedura e sarà soggetto a minori fastidi nella fase post operatoria. Questo tipo di anestesia mette i pazienti a proprio agio e viene utilizzata per interventi che prevedono l’inserimento di uno o due impianti.
Sedazione cosciente: è una tipologia di anestesia che prevede il far inalare al paziente il protossido d’azoto per mezzo di una maschera, questo gas noto anche come gas esilarante permette al paziente di raggiungere uno stato rilassato ma comunque consapevole durante tutta la procedura. Questo tipo di sedazione può avvenire anche per via orale, ingerendo una pillola un’ora prima dell’intervento. Questa procedura di sedazione cosciente è particolarmente adatta ai bambini, ai soggetti particolarmente ansiosi o fortemente odontofobici, ma anche per i pazienti affetti da disabilità psichiche.
Sedazione per via endovenosa: è un tipo di sedazione che prevede l’iniezione per via endovenosa di sostanze anestetiche grazie l’ausilio di un medico anestesista. Questa procedura rende il paziente completamente incosciente durante tutta la durata della procedura. Generalmente questa tipologia di anestesia non è necessaria, ma può essere utilizzata per impianti di grande entità o per situazioni complesse.
Qualsiasi sia la tipologia di anestesia che si decide di utilizzare, il dentista darà indicazioni pre e post operatorie.
Per gli impianti dentali più complessi, come quei casi in cui sono necessari innesti ossei per posizionare l’impianto, potrebbero essere necessari esami specifici prima di procedere con l’implantologia.

I vantaggi della sedazione cosciente


La sedazione cosciente è la tipologia di anestesia ideale per quegli interventi di implantologia in cui il paziente è particolarmente ansioso o odontofobico.
L’implantologia è una prassi che richiede una attenzione meticolosa da parte del medico che deve operare in un clima rilassato, che vede il paziente a suo agio e al tempo stesso collaborativo.
Un paziente in uno stato profondamente ansioso potrebbe compromettere anche il buon lavoro del dentista, per questo la sedazione cosciente può essere la soluzione ideale grazie alla combinazione di farmaci sia ansiolitici che antidolorifici, che favoriscono una condizione di rilassamento ma al tempo stesso lascia intatta la risposta agli stimoli.

Come determinare quale tipologia di anestesia utilizzare

 

Prima di effettuare un intervento di implantologia il dentista deve conoscere lo stato di salute, la storia medica e lo stato emotivo del paziente. Per molti infatti il solo pensiero di un intervento e di dover sopportare del dolore è sufficiente ad innescare uno stato ansioso e una condizione di profondo disagio.
Per questo prima dell’intervento il medico illustra tutta la prassi della procedura di implantologia e indica diverse tipologie di anestesia, poi insieme al paziente valuta tutte le opzioni e si decide la migliore.
Questa fase preliminare è molto importante perché permette al paziente di essere al proprio agio durante l’intervento di implantologia, ma al tempo stesso permette al medico di operare con tranquillità.

Di FA