banner accademia polacca
Traslochi Internazionali: a chi affidarsi?

Sempre più di frequente si avverte la necessità di avvalersi di servizi di traslochi internazionali anche in Italia: sempre più persone decidono di trasferirsi all’estero e organizzare un trasloco di questo tipo non è sempre semplice: a chi affidarsi? Cosa sapere prima di cominciare un trasloco? Lo scoprirai in quest’articolo scritto in collaborazione con www.specialistitraslochi.it, buona lettura.

Specialisti Traslochi è il primo blog in Italia dedicato ai traslochi internazionali ed all’interno del loro sito potrai trovare tantissime informazioni utili e concrete per il tuo trasloco: scoprirai infatti i costi, come organizzare un trasporto internazionale, come pianificarlo e come trasportare oggetti particolari.

Come si organizza un trasloco internazionale?

Quando si decide di trasferirsi all’estero, e si ha già casa o famiglia, il trasloco è un aspetto molto importante e che necessita della giusta preparazione: bisognerà infatti trasferire mobili, suppellettili, elettrodomestici, effetti personali, documenti, …

In alternativa non è raro vedere annunci su siti nazionali come Subito, Kijiji o all’interno di Facebook di persone che vendono tutto quello che possono prima della partenza o “causa trasferimento”.

Le tre soluzioni a disposizione per chi si vuole trasferire sono:

  • Fare un trasloco internazionale
  • Vendere il superfluo tramite le piattaforme online ed offline
  • Affittare un Box o un Garage dove conservare tutti i mobili della casa che stiamo lasciando

Presa questa decisione, per evitare lo stress che può causare un trasloco all’estero (e la conseguente ansia, paura o incertezza), è bene sapere che ci sono delle spese da tenere in considerazione.

Si può traslocare noleggiando un container, oppure utilizzando un tir, questa seconda soluzione è una delle più frequenti per chi fa un trasloco internazionale dall’Italia verso l’Europa.

Solitamente il trasloco con container è la soluzione ideale per portare grandi volumi e affetti da un paese all’altro, tenendo in considerazione che solitamente il trasloco aereo è più rapido ma meno economico, mentre un trasloco via terra o via nave può costare meno.

Meglio prepararsi 2 mesi prima per un trasloco all’estero: si cominceranno dunque ad imballare arredi ed affetti personali possibilmente catalogandoli (per evitare poi di non trovare nulla ed essere sommersi da scatoli e scatoloni).

Valuta sempre cosa realmente ti occorre e cosa puoi evitare di portare con te: in questo modo potrai ridurre i costi del trasloco ed evitare la confusione della sistemazione di infiniti scatoli una volta arrivato a destinazione (dove avrai tante altre pratiche e incombenze da sbrigare).

Per maggiori informazioni visita il sito specialistitraslochi.it, troverai una pratica guida in Pdf e moltissime informazioni utili per il tuo trasloco!