dodecaedro per acustica architettonica

Il dodecaedro per acustica in edilizia (sul sito geass.com alcuni esempi) è uno strumento che viene utilizzato per la misura dell’impatto acustico in contesti architettonici e cantieri edili. Il quadro normativo di riferimento è rappresentato dal DPCM 97, che identifica i requisiti che devono essere rispettati da una strumentazione di questo tipo. Il dodecaedro è, in realtà, solo la parte principale di un kit che in genere comprende anche una macchina da calpestio, un amplificatore con generatore di rumore e una cassa acustica direttiva, che viene impiegata per la prova di isolamento di facciata. Disponibile in potenze e misure differenti, il dodecaedro offre la possibilità di eseguire le misure di isolamento acustico per qualsiasi tipo di edificio, sia esso privato o pubblico, tenuto a rispettare le normative relative all’isolamento da rumore.
Il rumore è una fonte di inquinamento che troppo spesso viene trascurata: è essenziale, però, difendersi e proteggersi sia dai rumori da impatto che da quelli che arrivano dagli ambienti esterni (basti pensare, a tal proposito, all’inquinamento acustico che deriva dal traffico di automobili). Ecco perché risulta indispensabile il cosiddetto isolamento acustico, che corrisponde ai vari accorgimenti che possono essere adottati al fine di contenere la trasmissione di energia dalle fonti da cui provengono ai luoghi da proteggere.
Con un dodecaedro per acustica in edilizia si ha a disposizione una sorgente sonora che è costituita da un totale di dodici altoparlanti, ognuno dei quali collocato sulla faccia di uno chassis di forma dodecaedrica. Tali altoparlanti irradiano in ogni direzione energia sonora ad alta potenza, secondo la direzionalità consentita dalla norma ISO 3382. In caso di necessità, è possibile integrare il dodecaedro con un sistema di amplificazione digitale, che mette a disposizione un alto livello di potenza e, soprattutto, un equalizzatore che fa in modo che la risposta del sistema possa essere adattata alle necessità di misura più diverse.
La conformità dei dodecaedri per acustica alle norme UNI 11367 e ISO 3382 assicura la loro affidabilità: a seconda dei modelli a cui si fa riferimento, poi, è possibile beneficiare di ulteriori caratteristiche, come per esempio le impostazioni personalizzate e i setup con curve di equalizzazione utente. Questi dispositivi sono ideati e messi a punto per poter essere utilizzati con la massima facilità: ecco perché sono leggeri e trasportabili senza problemi. La potenza sonora elevata e la disponibilità dell’amplificazione digitale contribuiscono a rendere i dodecaedri per acustica versatili e utilizzabili in una grande varietà di contesti.
Lo strumento viene sfruttato tanto nel settore dell’acustica edilizia quanto nel settore dell’acustica architettonica per misurare l’indice di isolamento e l’indice del tempo di riverbero. I tecnici di acustica che usano il dodecaedro possono approfittare della sua maneggevolezza, che si concretizza anche in una notevole semplicità di montaggio. Esso viene fornito con un cavo più o meno lungo, indispensabile per il collegamento all’amplificatore, in virtù del quale gli operatori hanno l’opportunità di muoversi e di spostarsi con la massima libertà, senza controindicazioni né inconvenienti. In effetti, i dodecaedri per acustica spesso sono adoperati in contesti che potrebbero ostacolare gli spostamenti: essi, però, sono concepiti proprio per semplificare qualsiasi operazione di campo.
Le applicazioni su cui si può contare sono molteplici: oltre al già menzionato indice di isolamento acustico in edilizia, vale la pena di citare la risposta all’impulso, l’assorbimento acustico, il collaudo dell’isolamento acustico degli edifici, l’acustica architettonica delle sale e il tempo di riverberazione. Al di là della potenza di emissione elevata, in un range di frequenza che di solito va da un minimo di 70 Hz a un massimo di 20 kHz e che è indispensabile per evitare le conseguenze dei possibili rumori di fondo, un’altra peculiarità importante dei dodecaedri per acustica è rappresentata dall’uniformità della distribuzione sonora, in modo particolare in corrispondenza delle frequenze più elevate: grazie a questo aspetto gli operatori possono fruire di una diffusione del campo acustico impeccabile a qualsiasi frequenza, in ogni cantiere e per ogni edificio.
A usare il dodecaedro per acustica in edilizia sono in modo particolare i tecnici componenti TCAA, anche se questo strumento può essere impiegato anche da ingegneri specializzati impegnati nella valutazione dell’isolamento acustico di container insonorizzati per motori, di cabine di pilotaggio degli aerei, di cabine delle navi e di cogeneratori che producono un rumore che deve essere attenuato.

Di SP