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Il turismo in camper non conosce praticamente crisi: l’assenza di limiti e la libertà che lo contraddistinguono sono doti apprezzate a ogni latitudine, e il nostro Paese non fa eccezione da questo punto di vista. Se a questo quadro si aggiunge il costo tutto sommato limitato, appare evidente il motivo per il quale i camperisti conservano intatta la propria passione. Per chi si avvicina a questo mondo per la prima volta, d’altro canto, il principale impegno iniziale potrebbe essere quello di impostare un itinerario a tappe: quali posti scegliere? Se è vero che non si deve affrontare lo stress di mettersi in cerca di una camera di albergo libera da prenotare in anticipo, è altrettanto vero che per i meno esperti destreggiarsi tra tutte le sfide logistiche potrebbe non essere così semplice. Insomma, il camper equivale alla libertà di spostarsi, ma ciò non vuol dire che il campeggio libero sia consentito: nel nostro Paese, così come praticamente in quasi tutta Europa – con l’eccezione della Norvegia -, non si può pernottare al di fuori dei campeggi.

Dove andare in Italia

Quali sono le mete da privilegiare per un tour in campeggio in Italia, dunque? Un’ipotesi potrebbe essere quella di un viaggio in Puglia: in un paio di settimane è possibile esplorare l’intero perimetro della costa della regione, dal Mar Adriatico allo Ionio, tra paesini dell’entroterra e località marittime più rinomate. Tra le strutture che vale la pena di ricordare, a Brindisi c’è il Lamaforca, un campeggio che è addirittura munito di acqua park. Una volta trovato, attraverso il servizio di noleggio camper a Senigallia, il mezzo con cui si intende partire, ci si può concedere un tour gastronomico e culturale, magari in Umbria, dal Lago di Bolsena a Todi: il mare non c’è, ma questo non vuol dire che non ci si possa concedere un bagno divertente.

E a proposito di bagni nel lago, ecco il Garda, le cui rive accolgono alcuni dei campeggi più rinomati e apprezzati del nostro Paese. La vicinanza di parchi tematici, tra cui spiccano lo Zoo Safari e soprattutto Gardaland, è solo uno dei motivi per cui vale la pena di organizzare un campeggio qui.

Dove andare in Europa

Anche al di là delle Alpi, in ogni caso, è facile trovare location affascinanti in cui viaggiare in camper: per esempio in Germania, una meta troppo spesso trascurata. Eppure la Foresta Nera propone degli scorsi a dir poco magici, da Baden-Baden a Titisee, passando per Freiburg. Il più grande parco d’Europa, l’Europa Park, si trova al confine meridionale, nella città di Rust, ed è – a sua volta – una meta raccomandata per chi ama il verde. In Austria, invece, meritano di essere ammirati da vicino i castelli di Schwangau.

A proposito di castelli, perché non recarsi in Francia per un’estate nella Loira? Se è vero che in questa zona non ci sono molte attrazioni per i bambini, è altrettanto vero che gli adulti possono essere affascinati dagli oltre 300 castelli che si alternano in questa regione. Per evitare di mancarne qualcuno particolarmente importante, il consiglio è quello di predisporre un itinerario in anticipo, magari seguendo il corso del fiume – la Loira, appunto – partendo dal centro del Paese e arrivando ai bordi dell’oceano. Un nome su tutti, tra quelli da segnare in agenda: quello del castello di Sully Sur Loire.